Nonostante la sconfitta, infatti, la direzione sembra tracciata: sarà ancora il 3-5-2 il modulo di riferimento, seppur con alcuni correttivi rispetto alla gara di sabato scorso.
Il primo riguarda la mediana, dove è praticamente scontato l’impiego dal 1’ di Nicolussi Caviglia, chiamato a dare ordine e geometrie in una zona nevralgica del campo. Confermato Sohm, che non pare ad oggi rischiare la titolarità, mentre per il ruolo di seconda mezzala è ballottaggio serrato tra Fagioli – che tornerebbe così nel suo ruolo naturale -, Fazzini e Mandragora.
Una scelta che Pioli scioglierà solo alla vigilia, calibrando equilibrio e freschezza in mezzo al campo. Il secondo aggiustamento arriva poi dal reparto avanzato: accanto a Kean infatti sembra pronto a tornare Gudmundsson, che da inizio settimana ormai si allena in gruppo e ha smaltito i problemi alla caviglia di cui era rimasto vittima in Nazionale. Lo riporta La Nazione.