L’estate di Rolando Mandragora è stata segnata da due eventi cruciali: una chiamata di Stefano Pioli, che ha confermato la sua centralità nel progetto Fiorentina dopo una stagione eccellente con 9 gol e 6 assist, e un infortunio al ginocchio rimediato durante un test con la Primavera, che ha interrotto bruscamente la sua preparazione. L’infortunio lo ha costretto a tre settimane lontano dal campo, limitandosi a lavori individuali e palestra, fino a riprendere progressivamente ad allenarsi in gruppo solo alla fine del ritiro estivo.
Il mediano non ha alcuna intenzione di lasciare Firenze, nonostante le voci di mercato (come l’interesse del Bologna), e resta convinto di voler essere protagonista in viola. Per Pioli, Mandragora è un elemento fondamentale, soprattutto in vista della possibile svolta tattica verso un centrocampo a tre, dove la sua duttilità e esperienza saranno decisive per dare equilibrio e qualità al reparto. Lo scrive La Nazione.