L’allenamento in programma stamani al Viola Park sarà essenziale per sciogliere almeno due dubbi in casa Fiorentina. Non tanto di formazione quanto, più banalmente, di disponibilità in vista della sfida di domani a Reggio Emilia. Vanoli infatti spera di ricevere in dote buone notizie sulla presenza (al massimo per la panchina) non solo di Gosens – che resta in forse a oltre un mese di distanza dalla lesione di primo grado al primo grado al retto femorale sinistro: «Abbiamo concluso il percorso riabilitativo e stiamo lavorando sul ricondizionamento fisico per farlo rientrare in gruppo» aveva detto ormai dieci giorni fa il dottor Pegue – ma anche di Fortini, che da martedì sera ha accusato alcuni acciacchi di stagione e negli ultimi giorni non si è potuto allenare.
Per il tedesco la sensazione è che al massimo potrà partire tra le riserve e, all’occorrenza, entrare a gara in corso (ma è più probabile che possa tornare a disposizione con la Dinamo Kiev), mentre sul classe 2006 (che non ha nulla di traumatico né di muscolare) sarà solo una corsa contro il tempo. Sulla quale in ogni caso darà riscontri oggi il tecnico in sala stampa, con appuntamento fissato con i giornalisti alle 15:45.
Nel caso in cui tanto Gosens quanto Fortini fossero out, la Fiorentina si presenterebbe al Mapei con solo due terzini di ruolo (Dodo e Parisi). Viaggia invece verso il forfait Fazzini, ancora alle prese con i postumi di un problema alla caviglia accusato giovedì scorso durante la sfida contro l’Aek Atene. Lo riporta La Nazione.
