
La sentenza del portale che si occupa di calciomercato (transfermarkt.com) è spietata. Anche troppo, per la verità. Oggi, questo il messaggio, la valutazione di Luka Jovic arriva a una decina di milioni di euro. Non di più.Profilo anche troppo basso, per la verità, ma, quotazioni di mercato a parte, ci sono comunque almeno un paio di ragioni per le quali è ipotizzabile che l’avventura del serbo a Firenze possa continuare. Almeno fino al 2024 (questa la scadenza del suo contratto) e tenendo viva anche la possibilità che si faccia scattare l’opzione per il successivo rinnovo (biennale).Jovic e la Fiorentina, insomma, sono legati da un accordo che se portato avanti almeno fino al primo step di conclusione (dunque il prossimo anno) permetterà a tutti di non affrontare cavilli e risoluzioni economiche scomode. Tutti, compreso il Real Madrid che ha solo e soprattutto interesse che Luka inizi a fare buone cose e che la Fiorentina sia poi brava a piazzarlo altrove per incassare il diritto sulla rivendita che è ricchissimo (il 50 per cento).
Dunque, trattare ora Jovic – che valga anche più dei 10 milioni ’sparati’ dal web – non sarebbe e non sarà conveniente.Ragione numero due: la questione tecnico-tattica. La Fiorentina e soprattutto Italiano sono e rimangono convinti che le qualità e il rendimento di Jovic siano assolutamente superiori al poco visto in questa stagione. Il rendimento del serbo è stato un incubo, ma negli sprazzi in cui Luka ha fatto vedere qualcosa, si è capito bene che il giocatore ha, per una qualche ragione, vissuto la sua prima pagina di storia con la Fiorentina condizionato da un inserimento complicato, magari per ragioni più psicologiche che di ordine tattico.La voglia di rivalsa, di riscatto e di rilancio di Jovic sono insomma una chiave che Italiano ha intenzione di provare a far girare nel prossimo campionato. Magari con un partner diverso al suo fianco, o magari in un ruolo che si possa cucire meglio addosso all’attaccante serbo. Lo scrive La Nazione.