Tra gli aspetti più preoccupanti c’è un approccio svagato alle gare, confermato da tre gol subiti nei primi 15 minuti delle ultime 3 sfide. Il rigore regalato al Verona, e le reti di Djuric e Rrahmani, sono arrivati troppo presto, come se la Fiorentina fosse scesa in campo nell’ultimo mese con la testa troppo rivolta all’Europa. Detto che al Bentegodi è stato soprattutto il malinteso tra Christensen e un Ranieri uscito dal gruppo dei titolari a pesare, è su Quarta che si concentrano le preoccupazioni, non tanto per le prestazioni quanto per le difficoltà in marcatura e nel gioco aereo. Al termine di un’annata tra le più difficili Milenkovic sembra invece aver ritrovato un pizzico di sicurezza mentre il gol su punizione farà bene a Biraghi così come a destra Dodò, dal suo rientro, non pare aver risentito del lungo stop per l’operazione al ginocchio con buona pace di Kayode. Lo scrive il Corriere Fiorentino.