L’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, presente alla camera ardente per l’ultimo saluto a Joe Barone, ha voluto ricordare così il dirigente viola:
“Siamo qui per esprimere la nostra vicinanza alla famiglia, alla Fiorentina e a tutti i tifosi della Fiorentina. È sicuramente una perdita improvvisa, molto pesante, per una persona che aveva grandi caratteristiche, grandi valori, era innamorato del suo lavoro e della sua società che stava facendo diventare grande. Non nascondo che con lui abbiamo avuto delle schermaglie dialettiche, presupposto che rappresentavamo due concezioni diverse, che ci sta che esistessero. Ma erano conflittualità critiche, costruttive, positive. Di lui devo ricordare la tenacia, il suo aver importato in Italia il modello americano che è fatto di grande determinazione. Anche in ambito della Lega le sue prese di posizione erano energiche e positive, tentando di far crescere il movimento. Quello che mi ha impressionato in positivo era soprattutto la sua grande determinazione nel fare le cose, nel voler ottenere risultato anche con una velocità che non era consentita nel modello italiano”.