Lui è Luca Lezzerini, classe 1995 nato e cresciuto calcisticamente nella Fiorentina. Infatti il giovane Luca ha fatto tutta la trafila giovanile nella società viola per poi arrivare in prima squadra a giocare anche qualche partita da titolare in questa stagione in Europa League. Il giovane portiere conta anche una presenza quest’anno in serie A alla seconda giornata, quando contro il Chievo sostituì Tatarusanu uscito infortunato, compiendo anche diverse parate decisive in quella gara. Quotatissimo tra gli addetti ai lavori se n’è sempre parlato un gran bene già da quando giocava negli allievi viola.
In questa stagione in Europa League il tecnico viola Paulo Sousa lo ha sempre preferito al più quotato Dragowski, portiere polacco arrivato in estate e descritto come un futuro campione. A gennaio, dopo l’arrivo in squadra di Marco Sportiello, la Fiorentina ha dato in prestito Lezzerini all’Avellino con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore della squadra irpina e controriscatto a favore della Fiorentina.
Insomma, tutto bello. Un prestito che avrebbe dovuto finalmente dare un po’ di esperienza al giovane portiere. Il prestito era stato deciso soprattutto per questo motivo. Peccato però che da gennaio in poi Lezzerini non abbia mai visto il campo della serie B con la sua Avellino. Ad Avellino il titolare nel ruolo di portiere è Boris Radunovic, portiere classe 96 arrivato in prestito dall’Atalanta
Per Lezzerini invece zero presenze. Zero minuti giocati.
Praticamente un fallimento.
Lezzerini sta facendo ad Avellino quello che faceva a Firenze. Allenarsi senza mai giocare. Non sappiamo quali siano state le promesse dell’Avellino quando gli fu prestato a gennaio il giovane portiere viola ma sicuramente i patti con la società viola sono stati altri. E per il portiere della cantera viola sono altri 6 mesi buttati. Chissà se la Fiorentina si stia facendo sentire…
Flavio Ognissanti