“Penso che la prima ipotesi della Fiorentina – ha detto Francesco Ventura docente di urbanistica all’Università di Firenze a Radio Bruno – quella di sostituire il vecchio Franchi con uno nuovo fosse la migliore, gli stadi possono dare lezioni di innovazione e mostrare i difetti dell’opera precedente. La traccia del passato però è necessaria, ma non tutto va conservato fisicamente. L’opera di Nervi è perfetta per lo scopo per la quale era stata creata, calcio ed atletica. La Soprintendenza fa il suo lavoro ma se l’impianto non può essere mantenuto funzionante, la legge di tutela va bene ma i criteri no. Va ragionato sul vincolo. Ciò non toglie che per uno struttura innovativa si possa ragionare in modo inclusivo, qualcosa aperta al nuovo, il Franchi ad ora non lo è”.