Una linea durissima. Dopo le scuse pubbliche e la multa salata, la Roma decide di non convocare Radja Nainggolan per la partita di domani contro l’Ataltanta. Lo comunica in conferenza stampa Eusebio Di Francesco, ancora prima di iniziare con le domande dei giornalisti:
“La linea guida dettata dalla società, condivisa da me e accettata da Radja, è questa. Non sarà convocato, chi rappresenta la Roma deve avere un modo di fare continuativo, certi errori non sono più accettabili. Chi sbaglierà pagherà nello stesso modo. Abbiamo ponderato questa decisione perché era una situazione anomala, siamo qui per dare una mentalità vincente, anche nei comportamenti. Una situazione simile non mi è mai accaduta, Nainggolan sa quello che ha fatto, oltretutto se l’è fatto da solo il video, ma si è preso le sue responsabilità. Totti era con Monchi nello spogliatoio perché rappresenta la società, conosce i calciatori e ci può aiutare”.
Di Francesco risponde a tutte le domande su Nainggolan, fino a che l’ufficio stampa chiede di tornare a parlare di altro.
Gazzetta.it