Brian Laudrup ha giocato nella Fiorentina nel 1992, una sola stagione terminata con la retrocessione. Questo il suo racconto oggi al quotidiano inglese Daily Mail sulla sua esperienza con la maglia viola:
“A Firenze ho visto cose terribili. Nell’estate del 1992 Mario Cecchi Gori voleva diventare il re della serie A e fece una squadra da sogno. C’era Batistuta e dal Bayern Monaco arrivammo io ed Effenberg. Erano una squadra da scudetto e le aspettative su di noi erano molto alte. A gennaio eravamo secondi in classifica, dopo una sconfitta in casa contro l’Atalanta per 1-0 Vittorio Cecchi Gori, figlio del presidente, venne nello spogliatoio e licenziò l’allenatore. Di li il caos. Prima un allenatore, poi un altro ancora. Di ritorno da una trasferta i tifosi uscirono da tutte le parti per aggredirci. Addirittura la polizia fu costretta a mettere nella propria macchina Effenberg per non farlo picchiare. In albergo i tifosi ci parlavano di come si onora la maglia ma nelle loro parole c’erano minacce. Alla fine dal secondo posto siamo arrivati quindicesimi e siamo retrocessi. Incredibile davvero. Non giocavamo più con felicità. Dopo la partita un pulmino ci portava fuori Firenze per farci prendere dai nostri cari, mio padre mi ha nascosto nel bagagliaio. Perchè se uscivamo dallo stadio con le nostre macchine saremmo stati assaliti. Dopo quella stagione ho deciso di lasciare l’Italia”
LA FIORENTINA DICE NO A CAICEDO, IDEA LLORENTE. LO HA CONSIGLIATO CALLEJON A PRADE’
LA FIORENTINA DICE NO A CAICEDO. IDEA LLORENTE, LO HA CONSIGLIATO CALLEJON A PRADÈ