Partita perfetta. Quante volte queste due semplici parole legate insieme racchiudono un concetto molto più ampio e complicato. Ma sarà proprio questo che dovrà fare questa sera la Fiorentina a Bergamo per entrare dalla porta principale della Coppa Italia. Ancora una volta dopo lo scorso anno. E se il passato insegna, la squadra di Italiano, al netto delle assenze e precarie condizioni di alcune pedine chiave, ha personalità e qualità per fare la prestazione in una gara singola. Il passato recente, appunto visto che nella gara di andata la ’perla’ di Mandragora ha deciso la sfida. Si riparte dal vantaggio minimo, dunque, che di fatto azzera almeno in parte il fattore campo per l’Atalanta, tanto che la qualificazione è in perfetto equilibrio.
Stesse percentuali per le due squadre. La squadra di Gasp, come testimoniano le vittorie sul Monza, ma soprattutto il passaggio del turno in Europa League a spese del Liverpool, è in grande ritmo e sta segnando con continuità. La Fiorentina, dal canto suo, ha mostrato buona solidità difensiva, al netto di qualche sbavatura che, appunto, dovrà essere eliminata per chiudere la partita perfetta. Come si diceva in avvio. I viola dovranno interpretare al meglio la partita, senza snaturare il logo gioco fatto di palleggio e possesso palla per abbassare la velocità degli avversari, impedendogli di andare in profondità. Caratteristica pericolosissima che ha messo spesso in crisi avversari di rango. Come il Liverpool, appunto.
Potrebbero esserci assenze pesanti da entrambe le parti, anche se la certezza l’avremo quando le squadre scenderanno in campo. I dubbi viola ruotano tutti attorno a Bonaventura, sempre alle prese con fastidiosi problemi a una caviglia, mentre sia Belotti (quadricipite) che Beltran (caviglia) saranno rivalutati oggi. Ma la sensazione è che il solo Jack sia destinato alla panchina. Per il resto Italiano se la giocherà con i migliori. Arthur compreso. La Fiorentina ha bisogno del suo metronomo, ma anche delle giocate di Gonzalez, uomo in più. Se poi anche il Gallo si dovesse sbloccare, la finale potrebbe essere più vicina. Lo scrive La Nazione
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