Kouame deve ancora compiere 23 anni e la Fiorentina l’ha riportato a due passi da dove tutto è cominciato. Tredici milioni di euro spesi a gennaio, mentre Christian era alle prese con un brutto infortunio e davanti a sé c’era soltanto una lunga riabilitazione. Eppure all’improvviso squilla il telefono.
“Mi ha chiamato una mattina il mio procuratore – ha detto Kouame a La Repubblica -, io non ci credevo, ero emozionato e contentissimo. L’ho anche richiamato per chiedergli se fosse uno scherzo. Mi sembrava di vivere un sogno. Ho subito chiamato i miei genitori che erano quasi più emozionati di me, anche perchè per loro, come per me, la Fiorentina è sempre stata una parte di cuore”.
“Con Iachini ho un rapporto fantastico, si è meritato la conferma. Mi ha aiutato molto ad inserirmi, ha sempre creduto in me e mi ha lanciato in capo non appena è stato possibile. Per la Fiorentina e per il mister giocherei ovunque”.
“Mi piacerebbe davvero segnare un gol sotto la curva Fiesole gretta, un gol in Champions”.