Michael Kayode ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport dopo la vittoria del Golden Boy Italiano: “Non eravamo partiti benissimo, ma sapevamo che prima o poi avremmo dimostrato il nostro valore. Se siamo arrivati così in alto non è un caso, siamo un gruppo forte ed ambizioso. Champions? E’ presto per dirlo, il campionato è lunghissimo per adesso pensiamo a partita dopo partita, poi si vedrà.
Mi ispiro a Dimarco. Mi piacerebbe diventare più concreto negli ultimi metri. Avvicinandomi per quanto possibile alla concretezza e alla qualità tecnica di Federico Di Marco. Contro il Parma ha segnato un gol clamoroso, è troppo forte lo guardo spesso.
Il mister ci tiene tantissimo a lavorare sull’aspetto mentale dei giocatori. E’ molto bravo a relazionarsi con noi sia dentro che fuori dal campo ed è un dettaglio che può fare la differenza; ogni tanto fermarsi e parlare di tutto tranne che di calcio può fare bene. E’ un grande tecnico, ti invoglia a dare il massimo”.
Kayode: “Golden Boy? Bove fomentava tutti, pensavo scherzasse. Questo premio è una rivincita”
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