Di Gabriele Caldieron
Quando un calciatore che veste la maglia viola s’infortuna siamo i primi a storcere il naso verso la “Dea bendata”. La notizia di oggi racconta di Marko Pjaca ancora alle prese con il ginocchio, con il crociato anteriore, insomma: con il suo incubo. Stagione dunque già archiviata per il croato classe ’95 arrivato in prestito oneroso con diritto di riscatto dalla Juventus alla quale, con ogni probabilità, tornerà a fine stagione a meno di una “folle” scommessa sul calciatore da poter strappare a prezzo scontato sperando torni a grande livello con un’integrità fisica accettabile.
Detto questo c’è però da rimboccarsi subito le maniche: arriva la Lazio a Firenze ed un posto in panchina si è dunque liberato. C’è da cercare un’alternativa, inventarsi un qualcosa, e alla fine se con il dito scorriamo tutta la rosa della Fiorentina ci viene naturale fermarsi su quel talentino classe ’00 che tanto sta facendo parlare di se nel campionato Primavera: Tòfol Montiel che ad oggi ha totalizzato nel complesso tra le competizioni: 23 presenze, 11 reti e 4 assist. Niente male direte voi, perchè no? Aggiungiamo noi altri.
Non ci nascondiamo: la rincorsa europea passando dal campionato appare impervia, tosta, ed i soli 36 punti messi a segno finora sono forse un po’ pochi considerato che, la quota Europa League degli ultimi anni è fissata in una forbice compresa tra 60 e 64. Dunque, facendo mente locale sulle gare a disposizione sono ben 20/24 i punti da mettere a referto nelle 11 giornate rimanenti, una media di 2 punti a partita con Lazio, Juventus, Roma e Milan ancora da affrontare oltre alle insidiose: Cagliari in trasferta e Torino.
Sia chiaro, è giusto lottare fino alla fine ma ci sentiamo nella posizione di poter affermare che se domani non dovesse arrivare il risultato pieno la strada più che in salita, potrebbe essere insormontabile.
Un bel giro di considerazioni per basarci sul nodo gordiano: perchè non dare spazio a Montiel visto l’infortunio di Pjaca e già prepararsi in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia, dando qualche minuto di riposo ai titolari e mettere in cantiere una soluzione in più per la prossima stagione?
Ai posteri, come di consueto, l’ardua sentenza…