Il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, si è soffermato sulla questione degli impegni ravvicinati che avrebbero messo a dura prova i biancocelesti nella gara di Firenze. Maurizio Sarri si era già lamentato di questo, rivolgendo anche delle critiche alla società per la mancata campagna acquisti che, secondo il tecnico, avrebbe potuto fronteggiare al meglio questa problematica. Le parole del dirigente riportate da Il Messaggero:
“Da Riad gli impegni ogni tre giorni sono stati un massacro, ma nulla è perso e non dobbiamo mollare già adesso. Purtroppo siamo arrivati all’ultimo appuntamento a pezzi. Provedel non stava in piedi, Marusic non doveva giocare, Casale e Romagnoli avevano la febbre a 38, Vecino è stato forzato così come Zaccagni in campo dopo tante gare ai box. Isaksen aveva il retto femorale indolenzito, Gila squalificato, Rovella e Patric out. La Fiorentina aveva giocato 8 giorni prima, noi 4 prima col Torino”.
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