Angelo Giorgetti è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare di Fiorentina dopo la vittoria al Franchi contro la Roma. Ecco le sue parole:
“Questa squadra mi sembra posseduta dalla voglia di voler lasciare una traccia, ci vuole rispetto per questo gruppo e parlare ora di stagione non va bene. Italiano ha saputo trasferire l’ambizione feroce a tutta la squadra: contro la Roma ad un certo punto si vedeva tanta imprecisione ma non è mai scontato il colpo di reni. Quelli che entrano dalla panchina danno qualcosa in più come Kouamè che ha fatto la differenza e non è scontato. Dopo 58 partite non so dare una risposta alla difesa: appena manca concentrazione e la difesa non è protetta da una fase che prevenga pericoli allora i due centrali vanno in considerazione. Quarta con la Roma era in confusione ed ha fatto bene Italiano a toglierlo. Però faccio fatica dopo due stagioni a valutare la fase difensiva di Italiano: non so quanto a livello individuale i giocatori siano allenati in difesa. Se la Fiorentina è arrivata qui è merito di tutto questo e come fai a mettere da parte le idee. Jovic lo vedo molto meglio: gli si è acceso quel radar che hanno gli attaccanti per farsi trovare negli spazi. E’ un centravanti che dà sempre la sensazione di poter fare male ed è quello che gli è mancato in questa stagione.”
IL NOTO GIORNALISTA LUCA CALAMAI DICE LA SUA SULLA PRESTAZIONE DI JOVIC CONTRO LA ROMA