L’impegno scritto di Pereyra con l’Udinese scade a giugno del 2023. Quindi tra poco più di sei mesi il calciatore argentino che Scaloni non ha ritenuto opportuno convocare per il Mondiale, può salutare la terra in cui è esploso. Anzi dal 1° febbraio, qualora decidesse di non rinnovare, potrebbe già scegliere il club per l’ultimo atto della sua carriera calcistica (il 7 gennaio saranno 32 anni).
Pereyra ha deciso già dallo scorso anno di affidarsi a Federico Pastorello che ha ottime relazioni nazionali e internazionali e sa che il suo assistito vorrebbe chiudere giocando una coppa europea. La proposta c’è. Anche perché la Fiorentina è una delle pretendenti italiane, mentre l’idea di chiudere tornando al River stuzzica il calciatore. Ma i Pozzo, ai quali Pereyra ha sempre giurato grande riconoscenza, puntano sul fatto che solo una proposta davvero indecente, sia come club che come contratto, potrebbe allontanare l’argentino. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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