
Simone Inzaghi ha digerito il messaggio rivale e preparato la controffensiva che parte da stasera a San Siro: arriva la Fiorentina ultra-offensiva di Italiano, non l’avversario più comodo per chi vuole presentarsi al derby dopo la sosta gomito a gomito col Diavolo. Con la Viola, però, si alza il livello e il test è più impegnativo dei primi due anche per i ricordi recenti: prima della finale di Coppa Italia vinta dall’Inter in rimonta, la Fiorentina aveva banchettato al Meazza ad aprile mettendo in guai seri Inzaghi. Era il terzo k.o. di fila, la panchina pareva scricchiolare, ma poi il tecnico l’ha tenuta con merito a sé (con tanto di successivo rinnovo) grazie all’ormai celebre sgasata nel finale. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.