Se il 10 ottobre 2024 è stato il giorno della “liberazione” per Albert Gudmundsson, oggi può essere quello della della definitiva resurrezione. L’islandese si è lasciato alle spalle un anno di ansia e preoccupazione e adessO può concentrarsi con la testa solo sul pallone. Dichiarato innocente dal tribunale di Reykjavik, dopo essere stato denunciato per “cattiva condotta sessuale” nell’estate 2023 da una ragazza, adesso può definitivamente dare una svolta alla sua stagione.
In 193 minuti (divisi su tre presenze) ha già segnato tre gol decisivi, compresa la perla dal limite al Milan. E per stappare una gara complicata come si preannuncia quella di oggi al Via del Mare, serviranno i colpi da fuoriclasse. La Fiorentina ha Gudmundsson: contro i rossoneri ha agito sulla trequarti senza essere particolarmente incisivo, ma al momento in cui è stato chiamato in causa ha segnato una gran rete di controbalzo che ha fulminato Maignan. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.