L’imprevedibilità di Gudmundsson e l’estro di Dallinga garantirebbero con l’ex Juve il tris perfetto là davanti. Ad oggi sono solo sogni, ma la strategia giusta può essere dietro l’angolo. Prima di tutto devono uscire Ikoné (c’è l’interesse dell’Arabia) e Nzola (ingaggio e prezzo frenano), oltre a Kouamé, ma con Beltran e Gonzalez sarebbe una batteria d’attacco di tutto rispetto. Domani visite mediche per Kean, poi tutti convocati al raduno.
La Fiorentina si è fatta avanti con il Genoa per l’islandese (c’è anche la Premier oltre all’Inter), ma il Grifone chiede almeno 30 milioni, esattamente come lo scorso gennaio, quando i viola già ci provarono. Dallinga sarebbe invece la punta centrale che da così tanto manca alla squadra gigliata: il Tolosa ha alzato la posta a 25 milioni cui si può arrivare con qualche bonus. È un profilo di comprovata esperienza internazionale perché ha giocato l’Europa League e ha un biglietto da visita da 19 gol. L’alternativa resta Lucca dell’Udinese, ma la dirigenza non sembra disposta a spendere 20 milioni. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.