In ogni caso, la realtà sembra diventare ogni giorno più chiara: Jeremie Boga per la Dea è un rebus irrisolto. L’ipotesi, non per forza al club inglese, può ripresentarsi: difficile, visto il rendimento da quando è a Bergamo, che qualcuno si faccia avanti per acquistare l’intero cartellino, ma altrettanto difficile è che l’Atalanta, investiti 20 milioni, accetti una minusvalenza dopo appena 12 mesi. Serve una soluzione temporanea, appunto: qualcuno (la Fiorentina?) che voglia scommettere su un rilancio di Boga, facendogli ritrovare qualità che a Bergamo sembrano essersi appannate oltre ogni previsione. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.