Intanto Edin Dzeko in queste giornate un sorpasso sembra averlo compiuto, su Roberto Piccoli. Che a Vienna ha lottato sotto il diluvio, ma è apparso in calo non solo per l’incredibile gol fallito. Anche se bisogna tener conto del mantra del tecnico: «Ho capito, vista la situazione, che posso schierare due giocatori offensivi, due punte, non più tre come avevamo provato a pensare in estate». Vero.
Saranno quindi Gudmundsson, favorito per domani col Bologna, Dzeko e Piccoli, a giocarsi di volta in volta una maglia accanto al leader viola e della Nazionale Moise Kean, rimasto a riposo dopo aver molto forzato la caviglia destra malandata. Dalla lista resta fuori Jacopo Fazzini che ha attitudini offensive, ma viene comunque considerato una mezzala. Con licenza di avanzare. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
