Non c’è ancora “nessun accordo e nessuna indicazione di date” per la ripresa del campionato: lo dicono all’Ansa fonti Figc in riferimento alla polemica di ieri tra la Lega e il ministro Spadafora sulla riunione tra le componenti del calcio italiano dello scorso 22 aprile. Durante il confronto in video conferenza, spiegano a via Allegri, “è stata la Lega di Serie A a manifestarne l’esigenza, non appena le condizioni lo avessero consentito”. Il presidente della Figc Gravina intende approfondire la situazione nel prossimo Consiglio Federale in programma l’8 maggio, anche per questo certe “fughe in avanti sono ritenute dannose per il calcio italiano”.
Gazzetta.it