Buona la prima al Franchi di Firenze per la nuova Fiorentina 2018/2019. La diga del Chievo Verona regge solo 8′ quando Milenkovic con una bordata dalla distanza apre le marcature. Le altre reti siglate da Gerson al 42′ mettono la Fiorentina letteralmente “a ritmo di samba”, vista la nazionalità del neo acquisto viola, evidenziadosi sia per il goal che per la concretezza nell’assist per il 4-0 di Chiesa al 71′. Nel mezzo il goal di Benassi, ben servito da Simeone al 49′ che di testa non perdona Seculin. Il tributo arriva anche per Tomovic che seppur in goal al Franchi da ex, viene applaudito dai suoi ex tifosi. Al 44′ gloria ancora per Benassi che con il mancino da due passi non perdona per la seconda volta Seculin. Assist di Biraghi. Dopo due minuti di recupero è Simeone a chiudere le ostilità con il goal del 6-1, mancino e palla nel sacco.
Azzeccata per Pioli la mossa di schierare Edimilson dal primo minuto: il ragazzo ha dimostrato un’ottima personalità in un ruolo, il centrale di centrocampo, non suo al 100%. C’è spazio per migliorare certo, ma nel frattempo la Fiorentina si gode la sestina.
Firenze Santa Maria Novella di Pupo al termine del match è la ciliegina sulla torta che chiude la serata.
Gabriele Caldieron