Non solo, nell’edizione odierna di La Nazione, troviamo inoltre l’opinione di Benedetto Ferrara: “Oltre la goleada c’è la domenica degli altri, di quelli che avevano bisogno di dare un segnale della propria presenza in questa squadra. Due gol di Cataldi, faticatore dal grande senso tattico, doppietta di Colpani il flaco, uno che aveva bisogno di trovare la fiducia che serviva per sentirsi se stesso. E poi la bella partita (con gol) di Beltran, entrato in gioco per sostituire Gud, alle prese con un risentimento muscolare che lo ha tolto di mezzo doppio un soffio di partita. Anche sorrisi ha ritrovato un sorriso. La vittoria conta eccome, i gol anche, ma la verità è che la Fiorentina è andata a Lecce per vincere e lo ha fatto oltre misura.
La pochezza dell’avversario conta il giusto. Lecce in frantumi, vero. Ma se hai qualche ambizione devi lottare come sempre e imporre la tua identità di squadra convinta dei propri mezzi. Ovunque. Questa è la notizia che conta. La Fiorentina cresce. Sotto gli occhi di chi la segue, la discute, la ama”.
Corriere Fiorentino: “Fiorentina vicina alla zona Champions. Palladino ha trovato la quadra”