Antonio Di Gennaro, intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione Chi si compra?, ha espresso il suo punto di vista su Nicolò Zaniolo, Moise Kean e altri temi legati al mondo viola. Parlando di Kean, ha sottolineato il percorso di crescita del giocatore: “Ci vuole del tempo a volte, adesso è l’attaccante della Nazionale. E dico che Zaniolo deve prendere da lui, meriterebbe l’azzurro a cose normali. Kean è un trascinatore”.
Alla domanda sul motivo dell’assenza di Nicolò Zaniolo dalla selezione azzurra, l’ex calciatore ha spiegato che i problemi fisici non sono più un ostacolo, ma che il talento ex Roma dovrebbe concentrarsi maggiormente sul suo potenziale: “Gli infortuni sono acqua passata, quindi credo che la testa e l’atteggiamento siano quelli di un giocatore che non ha ancora capito quanto è forte. È un dispiacere, dovrebbe pensare di più al lavoro specifico”.
Di Gennaro ha poi analizzato la situazione dell’Atalanta in assenza di Retegui, evidenziando l’importanza di trovare soluzioni per garantire la presenza in area di rigore: “Cambia che deve trovare il modo per riempire l’area di rigore. Questo è un anno importante per l’Atalanta, forse l’ultimo con Gasperini, in cui si può puntare al vertice”.
Infine, parlando della squadra vista in campo contro la Juventus, Di Gennaro ha dichiarato che confermerebbe la formazione, elogiando alcuni giocatori: “Sì. Gudmundsson sta crescendo tanto, poi a metà campo hanno fatto molto bene. Anche Ndour e Folorunsho potrebbero essere importanti contro una squadra fisica come l’Atalanta. Mandragora mi ha stupito in positivo. Adli invece quando c’è da gestire il pallone è anche più bravo di Cataldi”.