In occasione della conferenza di presentazione dei nuovi organici arbitrali, Brunelli ha spiegato che l’intenzione della Lega, assecondata dalla Federcalcio, è quella di approfittare della facoltà prevista dal nuovo regolamento – dopo il buon esito dei test – di introdurre il sistema di comunicazione che è attualmente previsto al Mondiale per Club e che già era stato introdotto per le semifinali e la finale dell’ultima Coppa Italia. In quelle occasioni poi non erano capitati episodi revisionati al Var, stavolta invece – manca soltanto l’ufficialità – con l’inizio del campionato di Serie A potremo vedere anche in Italia l’arbitro che – a fronte di una “on field review” o comunque di una revisione Var particolarmente lunga o che renda necessaria una spiegazione – si “apre” con il microfono per spiegare a chi è allo stadio e a chi sta a casa il motivo della decisione rivista al Var. All’estero il cosiddetto “announcement” era già stato utilizzato in Carabao Cup e per alcune partite di Bundesliga, ora la Serie A sarà il primo campionato nazionale ad utilizzarlo in maniera ufficiale e stabile per tutte le partite. Brunelli ha anche comunicato che manca ormai soltanto l’ok – scontato – della Fifa per l’ufficialità dell’introduzione in serie C e in serie A femminile del cosiddetto “Video Supporto”, e cioè la possibilità di un Var a chiamata con l’arbitro – in assenza di Var veri e propri – che su richiesta delle squadre viene invitato a rivedere l’episodio al monitor a bordocampo. Lo riporta Sky Sport.