Il direttore generale Pantaleo Corvino, ha parlato al Corriere Fiorentino del nodo Donnarumma-Milan e del progressivo avanzamento dei procuratori come personaggi chiave del mercato attuale. Il dirigente viola ha poi voluto ricordare una situazione simile, a cui la Fiorentina dovette far fronte ormai diversi anni fa, queste le parole di Corvino: “Non è possibile che tutti gli sforzi fatti per far crescere un talento nelle strutture giovanili non siano poi in qualche modo ripagati. Oggi il mercato è soprattutto nelle mani dei calciatori e dei loro procuratori, e allora va bene la possibilità di accordarsi con il miglior offerente alla scadenza del contratto, ma dovrebbe essere previsto almeno un piccolo rimborso alle società. A noi è successo con Montolivo, al Milan con Donnarumma, ma bisognerebbe avere una visione un po’ più ampia”.