
«No, grazie». Sarà questa, sempre che non l’abbia già spedita, la risposta che M’Bala Nzola recapiterà sul cellulare del c.t. dell’Angola Pedro Soares Gonçalves. Niente Coppa d’Africa quindi nonostante domenica, per la verità un po’ a sorpresa, il nome del centravanti della Fiorentina fosse stato inserito nella lista dei convocati.
Il rapporto tra l’ex Spezia e la sua Nazionale non è mai stato particolarmente stretto. Anzi. Sono soltanto sei le presenze raccolte fino a oggi (con due gol), di cui l’ultima risale addirittura al marzo scorso. Da allora, nessuna convocazione. La stessa Fiorentina lasciava intendere di non aver ricevuto nessuna comunicazione in merito a una possibile assenza che avrebbe creato più di un problema alla società ma, soprattutto, all’allenatore. Un rischio scongiurato per il momento perché la questione Nzola non è da considerarsi chiusa.
Dall’Arabia sono tornati a farsi vivi con gli agenti del calciatore. In caso di un’offerta congrua la Fiorentina potrebbe prenderla in considerazione. In quel caso Barone e Pradè dovrebbero muoversi per un sostituto. Un nome potrebbe essere quello di Andrea Belotti, già trattato in passato. Lo scrive il Corriere Fiorentino.