Le operazioni in entrata arriveranno nella fase finale del mercato, scrive oggi il Corriere Fiorentino. L’obiettivo dichiarato della Fiorentina era sfoltire la rosa, cosa che Prandelli aveva chiesto privatamente alla dirigenza e poi ribadito in pubblico. Dopo la sconfitta contro il Napoli, l’allenatore ha spiegato anche che nei prossimi giorni si sarebbe tenuto un vertice di mercato. In realtà ci saranno confronti, in linea con quanto già avviene già al centro sportivo.
Gli uomini mercato viola sanno dove devono intervenire, intendono farlo con giocatori che siano utili per questa fase ma soprattutto per i programmi futuri della società. E per raggiungere determinati obiettivi bisogna aspettare che gli scenari cambino. Già, è negli ultimi giorni che spuntano le migliori occasioni a gennaio. È, ad esempio, il caso di Alejandro Gomez, da settimane separato in casa all’Atalanta. Non è un mistero che piaccia alla Fiorentina, ma al momento le sue priorità sono altre: non allontanarsi troppo da Bergamo e, essendosi affermato in una squadra che gioca la Champions, non vuole fare troppi passi indietro. Cosa che invece potrebbe essere necessaria tra qualche giorno in caso di mancanza alternative. Chi cura gli interessi del giocatore non ha mai chiuso la porta a priori alla Fiorentina, ma per il momento aspetta altro. L’obiettivo del Papu è disputare la prossima Copa America con la nazionale argentina, per farlo è necessario non restare sei mesi fermo a Bergamo. Se tutte le condizioni ci verificheranno se ne potrà parlare, ma non prima della prossima settimana.
Difficile l’approdo dalla Lazio di Caicedo per l’attacco, al netto del costo elevato e della sua età (33 anni il prossimo settembre). L’identikit tuttavia corrisponde alle qualità che i dirigenti viola stanno cercando.
Nazione, Fiorentina, dai dirigenti ai giocatori tutti sono in discussione: domani parla Commisso