Alberto Gilardino e Raffaele Palladino, ex compagni di squadra allo Spezia, si ritrovano ora avversari in panchina, con Gilardino alla guida del Genoa e Palladino della Fiorentina. Gilardino vanta due vittorie nei confronti precedenti contro Palladino. La Fiorentina, che ha beneficiato di rinforzi significativi in estate, arriva alla sfida con 10 punti di vantaggio e un ruolino positivo di sette risultati utili consecutivi, mentre il Genoa è al terzultimo posto, avendo raccolto solo un punto nelle ultime cinque partite.
A complicare la situazione per il Genoa sono i numerosi infortuni, che hanno portato il club a ingaggiare l’attaccante svincolato Mario Balotelli. La partita vedrà anche il confronto tra Balotelli e Kean, capocannoniere viola con sette reti stagionali. Un tema chiave sarà la tenuta difensiva del Genoa, che ha subito 20 gol, gli stessi segnati dalla Fiorentina, terzo miglior attacco del campionato.
Senza dimenticare che Gilardino sfiorò la scorsa estate la panchina viola. Una sostituzione, quella dell’attuale tecnico del Bologna, che aveva chiamato in causa entrambi, la scorsa estate quando proprio Gilardino sembrava la prima scelta del club viola. Erano i giorni in cui la dirigenza della Fiorentina, orfana del dg Barone scomparso all’improvviso a marzo, si guardava intorno per l’addio a Italiano che si faceva sempre più concreto. Così qualche settimana più tardi mentre a Genova Gilardino rinnovava il suo accordo con i rossoblù al Viola Park si lavorava per l’arrivo di Palladino. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
Palladino: “Contro il Genoa metterò la formazione migliore. Spero che Comuzzo sia a disposizione”