Daniele De Rossi potrebbe decidere di giocare in Italia quella stagione che avrebbe voluto vivere ancora nella Roma. Parte la ridda di voci, di ipotesi: alla fine, scremando, tra la Fiorentina, il Milan – sussurri anche sull’Inter – una voce sola si accrediterebbe di chance possibili e anche ragionevoli, ma non ancora – bisogna essere chiari – di certezze.
E’ il Bologna, dove è appena arrivato Walter Sabatini nel ruolo di coordinatore delle aree tecniche che fanno riferimento a Joey Saputo, quindi Montreal oltre Castedelbole: tra l’ex ds della Roma e l’ex entrocampista giallorosso il rapporto è stato sempre animato da stima reciproca. E si fonda su questo aspetto l’attendibilità della voce che potrebbe portare De Rossi da Sinisa Mihajlovic. Oggi la Serie A più plausibile per Daniele sarebbe, dunque, il Bologna.
La Fiorentina, per dirne una, si è tirata fuori subito attraverso le parole del suo patron Commisso, che usando una espressione evidentemente cara ai tycoon americani, ha commentato così: «De Rossi? Bravissimo ragazzo, ma nonne so nulla. In Italia, sul calcio, girano troppe fake news».
Corriere dello Sport