Mancava solo le firme e, se a Firenze non fosse piombato Rocco Commisso, niente avrebbe impedito che il matrimonio si celebrasse. La proposta alla società viola era allettante: 30 milioni più un paio di contropartite tecniche, per una valutazione di circa 70 milioni. Poi però è arrivato Commisso a Firenze ed ha promesso di far rimanere Chiesa. E pazienza se altri in società (su tutti Daniele Pradè) spingevano per la soluzione opposta: cessione, maxi incasso, e costruzione di una squadra più forte. A riportarlo è il Corriere Fiorentino.