Dal campetto di Tricesimo al centro tecnico di Coverciano. Pietro Comuzzo ha il carattere tosto del friulano, quello sognatore del fiorentino. E da domani starà accanto ai grandi sotto lo sguardo del ct azzurro Luciano Spalletti, che lo ha voluto per questo ultimo atto azzurro del 2024 convinto dalle prestazioni di questo ragazzone.
Da stopper vecchia maniera ha smontato le gerarchie della difesa viola prendendosi il posto da titolare a scapito di Martinez Quarta e Pongracic. Il primo una colonna da anni, l’altro un investimento da 15 milioni, adesso devono mettersi in fila per “sgranocchiare” minuti in Conference League.
Già voluto in prima squadra da Vincenzo Italiano, che lo fece esordire a Napoli e anche in Europa, era già transitato ad ottobre dall’Under 21. Ma ora Spalletti vuole vederlo da più vicino, accanto a difensori esperti come Bastoni, Buongiorno e Gatti. In campionato ha giocato nove volte, con un solo cartellino giallo sulle spalle e tenendo a secco gli attaccanti di Roma e Milan. Il corpo a corpo lo esalta, ma sa anche giocare pulito. Grazie a queste caratteristiche, ma anche un grande carattere, è l’unico 2005 a giocare titolare in Serie A insieme a Yildiz. Adesso la favola continua: la Fiorentina ha in casa una pepita preziosissima. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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1 commento su “Comuzzo, la favola continua. Prima panchinati Quarta e Pongracic, ora il grande salto ”