
Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha parlato anche del caso Gattuso e dei procuratori che chiedono troppe commissioni per comprare i giocatori.
Queste le sue parole: “Alla Mediacom nessun dipendete ha mai parlato male di me fuori dalla mia azienda. Se succedesse li manderei a casa immediatamente. Ma nel calcio la storia è diversa perché dentro e fuori dalla società ci sono sempre delle critiche. Ma dobbiamo prenderne atto. Io non posso sempre rispondere, però nel futuro prenderemo provvedimenti contro i media o fan che hanno minacciato o messo in giro delle notizie false. Non tollereremo più queste cose”.
Gattuso? “Per ragioni legali non abbiamo potuto raccontare ciò che è avvenuto. Se i legali vorranno sedersi ad una tavolo per levare la clausola di riservatezza daremo al tecnico Gattuso la possibilità di dire la sua versione in modo da potere poi rispondere”.
Il rapporto con gli agenti? “Io gli voglio molto bene, voglio che facciano tanti soldi, anche se ci sono dei problemi su come il mondo è stato strutturato. Nel caso del centrocampista portoghese Oliveira che stavamo trattando con Mendes perché rappresentava sia il calciatore che Gattuso. Ma ciò non è accettabile. Io non voglio mettere tutti gli agenti sullo stesso piano, però non è accettabile il fatto che vengano richieste certe cifre elevate di commissioni”.
Antognoni resta a Firenze? “Ho sempre avuto una buona relazione con lui. Speriamo che accetti la nostra offerta, può dare ancora una mano alla Fiorentina. Il suo occhio per i giovani può essere molto utile. Se poi sfortunatamente lui decidesse di non accettare la Fiorentina resterebbe comunque casa sua”.
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