Oggi l’argomento lo ha provato a sollevare Mario Sconcerti, il giornalista fiorentino ha solo messo in luce un aspetto di cui si parla veramente poco, ovvero le condizioni che ci sono per l’obbligo di riscatto da parte della Juventus per Federico Chiesa. In tanti pensavano che queste valessero per la scorsa stagione, dove il talento italiano ha raggiunto tutte le clausole richieste (ne sarebbe bastata una sola) ma il problema è che queste clausole devono essere raggiunte nella stagione 2021/2022. A specificarlo è proprio la Juventus sul comunicato che proprio la società bianconera ha pubblicato al momento dell’acquisto dalla Fiorentina

I determinati obiettivi che Chiesa deve raggiungere in questa stagione con la maglia della Juventus sono i seguenti:
- Segnare almeno 10 gol di Chiesa in stagione (al momento è a quota 3) e almeno 10 assist (anche in questo caso è arrivato a 3)
- Piazzamento della squadra tra le prime 4 in classifica (Juventus si trova a meno 8 punti dal quarto posto)
- Deve giocare almeno 30 minuti il 60% delle partite (9 presenze fino ad ora) alla fine dell’anno la Juventus avrà giocato almeno 50 partite, dunque a Chiesa mancano almeno altre 20 partite da giocare per un minimo di 30 minuti ciascuna
Notare bene come queste condizioni non devono essere raggiunte tutte ma ne basta una per far scattare l’obbligo di riscatto che vedrebbe la società bianconera dover pagare 40 milioni in tre rate con 10 milioni di bonus al raggiungimento di alcuni risultati (che però non sono ancora stati resi noti).
Se questo non dovesse avvenire l’obbligo di riscatto si trasformerebbe in diritto di riscatto, dunque la Juventus potrebbe scegliere in ogni caso di comprare Chiesa sempre pagando 40 milioni, se invece la società bianconera decidesse di non riscattarlo, considerati i problemi economici della Juventus, Federico Chiesa farà ritorno nella Fiorentina dove ha un contratto da 5 milioni netti a stagione fino al 2023.
A questo punto, considerando per un attimo l’eventualità del ritorno di Chiesa alla Fiorentina, la società viola dovrebbe rinnovare il contratto del calciatore poichè ci sarebbero solo altri 12 mesi di contratto in viola, con lo scopo o di venderlo al miglior prezzo possibile oppure di continuare a utilizzarlo nella squadra gigliata.
Insomma, Chiesa, la Fiorentina e la Juventus. Una storia tutt’altro che chiusa.
Flavio Ognissanti