
Cinque partite in 16 giorni, dunque, due delle quali segnano il ritorno della Fiorentina sul palcoscenico europeo con il turno di andata e ritorno con il Braga. Si gioca in Portogallo giovedì prossimo, quindi giovedì 23 il ritorno al «Franchi». Inutile ribadire che la Fiorentina dovrà fare di tutto per rendere più agevole e soprattutto utile il fattore campo della gara -2 e quindi affrontare la trasferta a casa del Braga con la consapevolezza che il risultato dopo i primo 90 minuti di Conference può essere rappresentare la spinta migliore per andare avanti in Europa.Una cosa è certa in attesa delle cinque giornate della Fiorentina: Italiano riaccenderà il turn over nel gruppo con l’obiettivo (e la necessità) di utilizzare in ogni partita i giocatori che ’sente’ più in condizione fisica e psicologica.
Impossibile, insomma, che ci sia qualcuno che diventi un titolare intoccabile nel percorso che porterà la Fiorentina dalla sfida con la Juventus alla trasferta di Verona.Tutto questo, in attesa dell’aprile della coppa Italia che i viola si augurano possa essere ancora più ingolfato di impegni, perché questo significherebbe aver rimediato il percorso migliore in campionato ed essere riusciti a correre forte anche in Conference League. Lo scrive La Nazione.
Corriere Fiorentino avvisa: “Nuovo Franchi, il parterre di tribuna potrebbe restare senza copertura”