Stefano Cecchi ha parlato a Radio Bruno del possibile ritorno a Firenze di Edoardo Macia, l’ex direttore sportivo viola ai tempi di Montella potrebbe tornare a comporre al Viola Park la coppia con Pradè. Questo il pensiero di Cecchi dopo l’addio di Burdisso:
“Che a giugno si prospettasse una rivoluzione me lo aspettavo, mi dispiace per Burdisso perchè lui non ha mai intercettato la luce dei riflettori ma dava l’impressione che dentro la dirigenza fosse l’uomo che sapesse più di calcio, credo fosse l’unico che andasse oltre i rapporti con i procuratori per prendere i giocatori. Dava l’impressione potesse avere delle intuizioni, da Beltran ad Alvarez, ovvero talenti che possono emergere. Mi dispiace per Burdisso davvero ma ho dubbi su Macia, ma ho l’impressione che nel calcio, come nella vita, le ribollite nel calcio non funzionano, funziona solo a tavola e quella è patrimonio mondiale dell’umanità. Tornare dove si è fatto bene è sempre un rischio. Il post Firenze di Macia è tragico, io credo che a La Spezia odiano di più Macia di quanto a Firenze odiano Biraghi. Gli imputano, e forse hanno ragione, di aver preso una squadra in serie A e la sta portando in serie C. Nulla contro Macia ma io sarei perplesso se dovesse accadere qualcosa del genere. Non mi piace che si riproponga l’idea dell’orticello stile Pradè. Il calcio logora tutto”
ACCARDI O MACIA COME POST BURDISSO, LE ULTIME
TMW: “Macia o Accardi alla Fiorentina per prendere il posto di Burdisso al fianco di Pradè”
1 commento su “Cecchi: “Ritorno Macia? Ribollita va bene solo a tavola. A La Spezia lo odiano più di Biraghi a Firenze””