30 Aprile 2025 · Ultimo aggiornamento: 11:10

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Cecchi: “Adli grave assenza, verticalizza con precisione, Cataldi e Mandragora non lo sanno fare”

News

Cecchi: “Adli grave assenza, verticalizza con precisione, Cataldi e Mandragora non lo sanno fare”

Andrea Gemignani

27 Febbraio · 22:39

Aggiornamento: 27 Febbraio 2025 · 22:39

Condividi:

Secondo Stefano Cecchi alla Fiorentina mancano la qualità e la regia pulita del francese che nella rosa ha caratteristiche uniche

Durante un intervento su Radio Bruno Toscana, il giornalista e tifoso viola Stefano Cecchi ha commentato il delicato momento che sta attraversando la Fiorentina, reduce da tre sconfitte consecutive. Analizzando la situazione della squadra, Cecchi ha toccato diversi aspetti critici:

“Il campionato della Fiorentina è davvero atipico. Si passa dalla vittoria contro l’Inter, che ha portato grande entusiasmo, a una discesa inaspettata e incomprensibile, come quella contro squadre con filosofie opposte, come Como e Verona. La squadra non riesce mai a prendere in mano la partita“, ha spiegato Cecchi. Secondo lui, l’approccio della Fiorentina, non è favorevole alla costruzione del gioco, ma si adatta meglio a una fase di contropiede. Il giornalista ha poi sottolineato le difficoltà del centrocampo e ha insistito sulla necessità di poter schierare Adli con maggiore costanza. “È l’unico in grado di verticalizzare e lanciare con precisione, una qualità che manca a giocatori come Cataldi e Mandragora“, ha aggiunto.

In merito alla situazione di Palladino, Cecchi ha anche sollevato dubbi sul rapporto tra l’allenatore e la società viola: “Se la Fiorentina non dovesse vincere contro il Lecce, credo che la società possa decidere di cambiare allenatore. Non tanto per le sconfitte, ma per la totale assenza di identità della squadra. Una squadra deve avere una fisionomia, e la Fiorentina troppo spesso sembra smarrita in campo“, ha detto. Cecchi ha anche messo in discussione le giustificazioni di Palladino, che ha spesso parlato di infortuni e adattamenti come cause dei risultati negativi. “La rosa messa a disposizione di Palladino è buona, non è una Ferrari, ma sicuramente è meglio di una Panda. È la squadra più competitiva da quando Commisso è arrivato a Firenze, e la fiducia della dirigenza è stata confermata dai fatti“, ha concluso Cecchi.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio