Un Cda tecnico, come ha giustamente spiegato il Presidente della Fiorentina Mario Cognigni ieri all’uscita, ma nel quale si è parlato comunque di tante cose.
Ecco in esclusiva le principali novità emerse:
- l’obiettivo della Fiorentina per il prossimo anno sarà quello di arrivare tra le prime 6 del Campionato (quindi di qualificarsi alle Coppe Europee) ed in semifinale di Coppa Italia;
- la squadra sarà rivoluzionata e ruoterà su non più di 4-5 elementi di spicco: gli altri saranno giovani motivati, con più calciatori italiani possibili in rosa, ma su quest’ultimo punto nessuno ha dato delle garanzie perchè il tutto dipenderà molto dai costi del mercato;
- i primi acquisti in difesa non sono un caso, perchè sia Corvino che Pioli hanno individuato infatti nel reparto arretrato quello più carente e bisognoso di rinforzi in base alle prestazioni dello scorso anno;
- sullo stadio finchè il Comune non sposta effettivamente la Mercafir nell’area di Castello, la Fiorentina può fare poco;
- su Bernardeschi è già stato fatto il massimo, la Società valuterà le offerte in entrata solo nel caso che il calciatore decidesse di non rinnovare;
- Salica ed Antognoni: il primo torna vicepresidente effettivo con poteri di delega e firma, mentre per Antognogni, probabilmente in accordo con lui stesso, si è deciso per un iter più graduale di coinvolgimento. Per ora sarà club manager, resterà vicino alla squadra e conserverà gli attuali poteri di rappresentanza, ma per quanto riguarda il mercato e le altre questioni tecniche, Pantaleo Corvino resta il responsabile unico, il quale si avvarrà della collaborazione del solo Freitas.
Giancarlo Sali