Marco Bucciantini, noto giornalista e tifoso della Fiorentina, è intervenuto a Radio Bruno: “Non ci può essere un unico colpevole ma tantissimi colpevoli. Adesso sta emergendo tutto quello che non è riuscito in questi anni, è la disintegrazione di un’avventura. Non abbiamo una risposta credibile, non l’abbiamo negli uomini, non l’abbiamo nei moduli, in niente la troviamo. Non cerchiamo una risposta ma un’analisi per capire. Secondo me stai pagando anche l’emergenza dello stadio, la distanza della proprietà dopo un po’ non puoi più sopportarla.
C’erano due uomini di calcio come Pradè e Pioli, uno era diventato il parafulmine di tutti i problemi, l’altro non riusciva più a difendersi con le partite, però erano uomini di calcio e hai tolto quelli. Questa società non ha mai scelto successori ma è andata avanti d’inerzia. La squadra si è vincolata ad un solo modo di giocare con il mercato, non ha gamba, ha un po’ di tecnica ma non dappertutto, non ha esterni d’attacco, hai sottovalutato che l’organizzazione di Palladino era la migliore per questo gruppo.
Si è pensato che giocando a calcio si potessero fare 80 punti, avendone fatti 65 l’anno scorso, ma magari se giochi a calcio perdi le partite. Hai la sensazione che la squadra perda tutte le partite nello spogliatoio. Oggi è tutto sproporzionato, e le sproporzioni creano disagio, e anche il Viola Park lo è. Ora è rimpianto Barone, ma era come avere Commisso a Firenze ed era un uomo divisivo, e le divisioni che sono cominciate allora le paghi alla fine. La Fiorentina è in un bagno chiuso senza finestra. Come entra l’aria? Come passa la luce?
In dirigenza non hai nè Sabatini nè Sogliano, nè tantomeno hai lo stesso monte ingaggio di quella Salernitana o di quel Verona. Io sarei per mandare Ferrari e Goretti da Commisso per ottenere un organigramma in cui loro sono presenti e con un programma per i prossimi tre anni e convocherei anche l’allenatore per capire da lui come intende la Fiorentina”.
