Nel corso del suo intervento a Radio Bruno, il giornalista fiorentino Enzo Bucchioni ha parlato della situazione Jovic e non solo, queste le sue parole anche su Nzola in ottica Fiorentina:
Se arrivi a fare certi risultati è grazie al gioco ma anche alle regole che dai al gruppo, se non dai regole uguali per tutti perdi credibilità e il gruppo non ti prende più sul serio, non segui più le direttive che tu dai. Con Jovic e Terzic è stato giusto fare cosi, a gennaio per esempio è stato fatto cosi con Gollini e Maleh, che volevano giocare e quindi sono stati mandati via. Se Jovic vuole giocare di più chieda spiegazioni e troverà sempre la porta aperta di Italiano, non post su Instagram, ma le spiegazioni a Jovic le possiamo dare anche noi se vuole…
Mandragora rispetto a Duncan è più intelligente tatticamente, Brekalo invece è stato sfortunato perchè ha preso una brutta botta contro l’Atalanta ed è rimasto fuori per questo, rispetto agli altri esterni lui vede la porta. Giovedi sera spero che il Basilea non faccia le barricate, se fosse finita 1-1 all’andata magari al ritorno avrebbe cercato maggiormente di vincerla comunque è una partita alla portata della Fiorentina, ma quella vera però, la differenza tecnica è tanta
Nzola avrebbe fatto 20 gol con la Fiorentina, ne ha fatti 13 con lo Spezia, con il gioco della Fiorentina ne avrebbe fatti 20 per tutta la mole di gioco della squadra di Italiano. Nico è inespresso, è come la luce dei carabinieri, ora si e ora no. Ha grandi potenzialità, il non averlo all’inizio della stagione è stato un grande danno, ci avrebbe dato quei 4/5 punti in campionato, lui ci dovrebbe far vincere contro il Basilea e la finale di Coppa Italia. Comunque giocare 54 partite da gestire e da preparare sono stati una novità non solo per l’allenatore ma anche per i giocatori”