
Sono passate quasi inosservate, nel caos del post partita di Fiorentina-Inter, le parole di Jack Bonaventura a Dazn, il centrocampista viola ha detto: “Problema gol? La scorsa stagione nel girone d’andata c’era Vlahovic che faceva un gol a partita. Questo fa la differenza”. Parole chiare e precise, che non lasciano spazio all’interpretazione e che confermano la grande critica della maggior parte del mondo viola alla società guidata da Rocco Commisso.
Parole che sono una sentenza. Se anche nello spogliatoio della Fiorentina credono che la cessione di Vlahovic abbia notevolmente depotenziato la squadra, non è un bel segnale. Soprattutto perchè, dopo quella cessione, sono passate due sessioni di mercato in cui la società ha speso quasi 80 milioni di euro senza risolvere il problema tecnico. Le parole di Bonaventura bocciano anche il mercato, senza mezzi termini.
Un altro tema in casa viola dopo la sconfitta discutibile contro l’Inter, porta il nome di Lorenzo Venuti. Il terzino della Fiorentina, ma questa non è una scoperta delle ultime ore, non è all’altezza della squadra. Ha limiti tecnici troppo evidenti. L’autogol contro il Milan è sfortuna, quello contro la Juventus no, perchè in quella occasione sbaglia incredibilmente la postura del corpo, nel mezzo una marea di errori tecnici e una sofferenza continua su quella fascia destra quando Venuti è in campo. Gli avversari ci vanno quasi sempre a nozze.
Sbaglia passaggi, movimenti, postura del corpo. In questo inizio di stagione due gol portano nettamente la sua responsabilità, contro l’Udinese perde il pallone che fa segnare i friulani, contro l’Atalanta si dimentica di marcare Muriel sul fallo laterale, il colombiano poi fa l’assist per il gol di Lookman. E poi siamo a ieri al minuto 95 contro l’Inter, in cui sbaglia tutto. Non si tratta di sfortuna. Tecnicamente la sua giocata è la più sbagliata che si possa fare considerato che aveva l’avversario alle sue spalle, e non era di certo una sorpresa.
Per il bene di tutti è meglio che a gennaio vada via, anche a livello ambientale per lui la situazione non è semplice, ormai anche i tifosi sono stufi dei suoi gravi errori che stanno togliendo punti e soddisfazioni. Il ragazzo non merita di continuare a vivere con questa sfiducia intorno. Anche Italiano ultimamente ha preferito far giocare Terzic a destra, adattandolo. Molto più di una bocciatura. Il suo contratto scade fra un anno e mezzo, è il momento giusto per salutarsi.
NESSUNA SCUSE DALL’INTER PER LA FIORENTINA
Commisso furioso ma l’Inter non ha nessuna intenzione di chiedere scusa dopo le false accuse