
Matija Nastasic è tornato a lavorare in gruppo, mentre per Jack Bonaventura e Alvaro Odriozola la parola d’ordine è ancora prudenza. Entrambi hanno svolto una parte della seduta col resto dei compagni e saranno rivalutati giorno dopo giorno: nessuno ha voglia di correre rischi, anche alla luce del tour de force alle porte. Sì, perché nelle prossime due settimane sono addirittura cinque gli impegni a cui far fronte, tra campionato, semifinale di ritorno di Coppa Italia e recupero della gara con l’Udinese.
La Fiorentina, intanto, continua a spingere sull’acceleratore in vista della gara di sabato col Venezia, per altro in un clima di assoluto entusiasmo. I giocatori si divertono sempre, persino col solito torello: ieri, a…farne le spese è stato Ikoné, tra le risate generali. I pensieri, semmai, saranno tutti di Italiano: sì, perché al centro torna, dopo il turno di squalifica, Lucas Torreira, uno dei pilastri del gioco viola, ma lasciare in panchina un Amrabat capace di rispondere ogni volta presente (vedi Spezia e Napoli) non sarà certamente facile. Castrovilli, che dovrà stare attento al pericolo “giallo”, essendo diffidato, andrà a completare il reparto, con uno tra Duncan e Maleh, per altro ex del club lagunare, a supporto. Davanti, Nicolas Gonzalez viaggia a grandi passi verso la riconferma, e con lui pure Arthur Cabral. Lo scrive La Nazione.
“Argentina, Argentina” con Gonzalez la storia continua, gli argentini nel cuore della Fiorentina