
Biraghi da 7, il migliore. L’autogol di Wisniewski è al 75 per cento un gol di Biraghi, del quale sembrano udibili i nitriti quando al galoppo recupera palla a 40 metri dalla porta per fiondarsi poi verso la linea di fondo. La sfortunata deviazione è la conseguenza di un’azione fisica poderosa. C’è anche una bella punizione che Dragowski devia prima con le mani, poi con la barba e infine con il ginocchio. A parte questo, il capitano gioca una partita solida anche in copertura. Lo scrive La Nazione.
Italiano: “Peccato non essere entrati nella storia. Ci mancano gol di Ikonè. Non crocifiggiamo Igor”