Questo pomeriggio il giornalista di RaiSport Enzo Baldini è intervenuto a Radio Bruno per fare il punto della situazione in casa Fiorentina:
“Io credo che in Italia non ci sia nessuna società che possa prendere Kean, non so quanti siano disposti a pagare 52 milioni. Il Napoli sta bene economicamente, è una società importante e sana, ma avendo Lukaku non credo possa spendere tutti questi soldi. Probabilmente se gli azzurri riuscissero a vendere velocemente Osimhen potrebbero anche riuscirci, ma alla fine credo che non faccia alcuna mossa per il centroavanti viola. Io sinceramente non ho paura, sono convinco che la prossima stagione Kean giocherà con la maglia della Fiorentina di Stefano Pioli”.
Uno sguardo anche alla rosa: “Non credo che ci sia confusione quest’anno, anzi per la prima volta nell’era Commisso la Fiorentina ha cominciato la campagna acquisti prima delle altre squadre. Sono rimasto molto sorpreso per questo. In passato dissi che la vera campagna acquisti dei viola sarebbe stata ad agosto e invece Pradè mi ha smentito. La Fiorentina adesso ha già una buona struttura, e la cosa che più mi fa star bene è l’arrivo di Pioli in panchina. Avrebbe potuto prendere una qualsiasi altra scelta, potendo anche restare fermo, ma ha scelto di tornare qua. E’ uno degli allenatori che negli ultimi 4 anni ha vinto lo scudetto, sono convinto che non sarebbe venuto se non avesse avuto garanzie dalla società”.
Infine ha voluto aggiungere: “E’ lui il garante della nuova Fiorentina. Negli ultimi anni abbiamo avuto anche ottimi allenatori, soprattutto Italiano, che però ha fatto esperienza con la Fiorentina. La stessa cosa vale per Palladino. Stefano ha una maturità incredibile, è cresciuto molto ultimamente, e non sarà certamente quello visto a Firenze qualche anno fa. E’ uno dei migliori allenatori italiani, nelle ultime stagioni ha fatto qualcosa di straordinario con il Milan vincendo uno scudetto e portandolo in semifinale di Champions. Sono convinto che, con la squadra che abbiamo, ci divertiremo molto. Soprattutto considerando che molte squadre si stanno indebolendo”.