Come riporta giustamente La Nazione l’abbraccio di ieri a fine partita tra Pioli e Badelj è stato davvero molto emozionante. Questo è il classico caso quando un abbraccio non è difficile da tradurre: l’allenatore viola ha capito che il croato vuole rimanere e prolungare il suo contratto. Per Firenze, per la maglia viola e, perché no, per il ricordo di Astori. Non a caso sabato in sala stampa Pioli si era sbilanciato in questo senso.