Lorenzo Amoruso ha parlato a Radio Bruno dopo la convincente vittoria della Fiorentina a Genova. Ecco le sue dichiarazioni:
“Sull’attaccante è un anno e mezzo che ci siamo spesi a dire che Cabral aveva fatto bene per le sue caratteristiche e quando hai Nzola che è il prototipo perfetto per fare quel genere di ruolo allora tutto diventa più semplice soprattutto per i movimenti. E’ riuscito tutto a memoria.
Kayode? Io lo conoscevo già. Quello che mi ha sorpreso non sono le sue qualità ma la personalità. Ha fatto il compito la prima mezz’ora e poi ha preso fiducia anche invogliato dai compagni di zona che lo hanno responsabilizzato. Ci sarà competizione con Dodo e non lo considero un ripiego per come è la visione di Italiano: saranno compiti abbastanza ‘ingrati’ per l’allenatore che comunque è meglio avere più giocatori e dover scegliere.”
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