Mancata intesa tra Federico Chiesa e Giovanni Simeone. Zero gli assist forniti dal Cholito al 25 viola e viceversa, almeno l’anno scorso furono due. Parla da sola la partita di Frosinone, in cui Simeone in ripartenza ha servito Veretout, marcato, invece del compagno di reparto. Il risultato lo si è visto in occhiatacce fulminee tra i due. Ora l’aria è cambiata, Gio rientra da una bella esperienza in Nazionale, da cui sembra essere tornato rigenerato. Chiesa, ugualmente, ha rimesso piede al centro sportivo Davide Astori dopo aver avuto ancora conferma di essere un indispensabile per Roberto Mancini. Bologna sarà la riprova della svolta. I due giovani talenti, invidiati da tutta Italia, hanno fatto un patto: insieme cercheranno un’intesa più forte.
La Nazione