Ospite dell’edizione serale de Il Pentasport, Francesco Flachi ha parlato della delicata situazione della Fiorentina dopo il pareggio esterno contro il Genoa a Marassi.
Sulla partita:
“In questo momento abbiamo problemi da tutte le parti.
Ieri si è tirato due volte in porta, bisogna vedere se la situazione mentale cambia.
Io ci ho giocato per 10 anni in quello stadio li, avevo veramente paura perché è un’ambiente caldo.
Siamo ultimi in classifica, abbiamo 7 partite una più difficile dell’altra e devi cercare di arrivare a 20 punti.
C’è stata una reazione, c’è stato qualcosa di diverso a livello di gioco ma è troppo presto per giudicare“.
Sul livello della difesa:
“In difesa abbiamo tre giocatori che venivano da squadre da lotta retrocessione.
L’anno scorso hanno fatto di più di quello che era nelle loro possibilità.
Ora in un contesto diverso questi giocatori fanno fatica, i giovani devono essere accompagnati da giocatori di esperienza che trascinano.”
Sulla coppia Piccoli-Gudmundsson:
“Mi sono piaciuti tutti e due. Secondo me questi due ragazzi soffrono la presenza di Kean.
Il gioco passa tutto da Kean e loro si sentono isolati e non è facile entrare nel vivo del gioco.
Domenica ho visto due attaccanti che si sono cercati, nel calcio bisogna guardare il presente e il futuro.
Kean ha fatto venti reti lo scorso anno ma bisogna vedere anche chi sta bene.
Loro due mi sono sembrati liberi di testa, Gudmundsson ha dato due-tre palle interessanti, forse l’ha tolto un po’ troppo presto”.
Su Vanoli:
“A me questi allenatori mi fanno impazzire, mi piacciono i tipi cosi.
Mi auguro che lui sappia tirare fuori qualcosa a questi giocatori qui”.
